ARMI SEGRETE PER TERREMOTI E TSUNAMI. ALTRE PROVE SCIENTIFICHE E MILITARI
di Gianni Lannes
Le cavie siamo noi. What is Project Seal? The
Tsunami Bomb Experiments. Provocare un terremoto oppure uno tsunami è
possibile. Sono attività militari segrete, provate, collaudate da 70
anni, e sempre più perfezionate. Ecco come una "superpotenza" in
evidente declino sta distruggendo il mondo, usando come paravento la
natura che, proprio non c'entra.
Benvenuti nell'allucinante realtà di chi (illuminati del nuovo ordine mondiale) vuole dominare il pianeta Terra a tutti i costi quel che costi, annientando la vita delle generazioni umane e presenti e future.
Benvenuti nell'allucinante realtà di chi (illuminati del nuovo ordine mondiale) vuole dominare il pianeta Terra a tutti i costi quel che costi, annientando la vita delle generazioni umane e presenti e future.
Negli
anni ‘40, un professore neozelandese d'origine israeliana, conduceva
degli esperimenti in mare tra Nuova Zelanda e Australia, riuscendo a
provocare delle onde anomale, dei piccoli tsunami. Lavorava in Australia
per conto dell’Università di Auckland, ma i fondi dati a questo
progetto erano gestiti dagli Stati Uniti e dalla Gran Bretagna.
Durante
la Seconda Guerra mondiale, alcuni ricercatori neozelandesi hanno
tentato di realizzare una macchina in grado di provocare tsunami che
potesse essere utilizzata contro il Giappone.
I
lavori furono diretti dall'australiano Thomas Leech dell'università di
Auckland, sotto il nome di "Progetto Seal". Furono concretizzati
positivamente numerosi esperimenti su piccola scala, nel 1944-45, a
Whangaparaoa. Tali esperimenti furono coronati da grande successo.
Il
Governo degli Stati Uniti d'America considerava questo programma tanto
promettente quanto il "progetto Manhattan" per la fabbricazione della
bomba atomica. Fu designato il dottor Karl T. Compton per collegare
insieme le due unità di ricerca. Compton era il presidente del MIT
(Massachusets Institut of Technology) ed il teorico dell’aerosolterapia
bellica contro la popolazione civile effettivamente sperimentata.
Compton riteneva che la bomba avrebbe potuto fornire l'energia
necessaria all'équipe di Leech per provocare enormi tsunami.
Studi e
ricerche del professor Thomas Leech proseguirono durante la Guerra
fredda. Nel 1947,Giorgio VI promosse lo "scienziato" alla dignità di
Cavaliere dell'Impero britannico per ricompensarlo di avere elaborato
una nuova arma di distruzione di massa.
In
seguito, i servizi segreti degli Stati Uniti d’America e l'Intelligence
della Regina Windsor si sono adoperati per fare credere che queste
ricerche non fossero mai esistite, e che tutto fosse una finzione per
impressionare i Sovietici. Tuttavia, l'autenticità degli esperimenti di
Leech è stata stabilita, nel 1999, quando una parte della documentazione
è stata declassificata dal ministero neozelandese degli Affari esteri.
Il primo
ottobre del 1968 tre ricercatori - Van Dorn W. G., Le Mehaute B., Hwang
Li-San - per conto del Governo degli Stati Uniti d’America hanno
pubblicato Final Report : Handbook of Explosion-Generated Water Waves. Volume I - State of the Art.Ecco
un estratto (in fondo alla pagina c'è il link con il rapporto
integrale): «This report summarizes the state of the art in the field of
explosion-generated waves, their generation, propagation and their
effects on coastal environments».
Esistono
linee di frattura e faglie assai evidenti e note sulla superficie
terrestre. Ci sono mappe precise che rivelano i punti deboli e
vulnerabili, sui quali è facile poter intervenire come a L’Aquila il 6
aprile 2009, quando gli Alleati con il loro "esperimento di guerra"
causarono la morte di ben 309 persone, inclusi i bambini.
Per la cronaca (il mistero di Vela Luka): il 21 giugno 1978 il Governo di Washington mise in atto un esperimento bellico nell'Adriatico che ebbe gravi ripercussioni in Jugoslavia e fu avvertito con danni ingenti anche sulle coste italiane.
fonte http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2013/07/armi-seg...
riferimenti:
L'Aquila: casa degli studenti assassinati - foto Gianni Lannes (tutti i diritti riservati) |
Per la cronaca (il mistero di Vela Luka): il 21 giugno 1978 il Governo di Washington mise in atto un esperimento bellico nell'Adriatico che ebbe gravi ripercussioni in Jugoslavia e fu avvertito con danni ingenti anche sulle coste italiane.
Post Scriptum
Impossibile
far finta di niente, impossibile dimenticare. Impossibile temere questi
mostri all’opera anche in Italia. Abbiamo il dovere in qualità di
esseri umani, di arrestare immediatamente questa follia distruttiva.
P.s. (2) I negazionisti prezzolati o al guinzaglio, ora possono appendersi ad un chiodo, unitamente ai loro padroni.
P.s. (2) I negazionisti prezzolati o al guinzaglio, ora possono appendersi ad un chiodo, unitamente ai loro padroni.
fonte http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2013/07/armi-seg...
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